L’insegnamento è basato su attività ludico-motorie, mirate a far apprendere i concetti di: rispetto, amicizia, impegno, sicurezza di sé, autocontrollo, per la crescita delle doti fisiche e psichiche dell’adolescente.
Gli schemi motori proposti hanno origini millenari e contengono l’esperienza dei grandi Maestri di Shaolin. Il primo si chiama Lien Pu Ch’üan (messo a punto nel 1928 a Nanchino), seguiranno le forme per imitazione degli animali (tigre, drago, gru, serpente, leopardo) e così acrobazia, agilità, senso dello spazio.
La scuola classica prevede delle sessioni d’esame dell’apprendimento dei programmi di grado inferiore (Chi) o superiore (Chieh) mediante le commissioni tecniche regionali.